sabato 28 giugno 2008

Ha capito tutto

Perché giornali e lettori si scandalizzano se una dodicenne di Treviso si fotografa nuda e vende le foto per comprarsi abiti griffati?
Non sono il guadagno e l'attenzione maniacale alla moda, i valori che le cosiddette persone normali comunicano alle nuove generazioni?
E allora poche storie. La signorina in questione se la caverà sicuramente meglio di tante sue coetanee perbene che però sono pronte a darsi a un uomo solo perchè vogliono che questo le mantenga quando avranno divorziato.

venerdì 27 giugno 2008

Topo secret

Trento, 26 giugno 2008. Una casalinga trova un topo in un barattolo di pomodori pelati. Il giorno dopo i NAS scoprono che non si trattava di un topo, ma di "un agglomerato di tessuto e di altro materiale filamentoso, dall'aspetto inquietante".
Meglio così. Per il topo soprattutto.
Ma perché nessun giornale ha riportato il nome del produttore di pelati, né quello del negozio dove è stato acquistato? Perché devono essere danneggiati tutti i produttori di pomodori in scatola, anche quelli che non permettono né ai topi, né ai brandelli di stoffa di finire nelle loro confezioni?
Rivendico il diritto di essere informato con tanto di nomi è cognomi. Il "CHI" delle vecchie regole giornalistiche non puo' essere taciuto solo per coprire il nome di una importante azienda alimentare.
Anche perché gli stessi giornali hanno sempre pubblicato, come è giusto che sia, il nome di Annamaria Franzoni, della clinica Santa Rita di Milano, di Silvio Berlusconi. O dicono subito il nome di chi ha confezionato quel barattolo di pomodori o per coerenza avrebbero dovuto scrivere che "una mamma" ha ucciso il figlio, che in "una nota clinica milanese" si facevano interventi inutili e che "un importante uomo politico italiano" è continuamente oggetto di indagini giudiziarie.

mercoledì 11 giugno 2008

Aridatece Tangentopoli

Tutti, se avessimo il potere di farlo, faremmo lavorare i nostri amici. Io, quelli bravi, sicuramente sì. Forse per questo, quando scoppiò Tangentopoli non mi scandalizzai più di tanto.
Molto più grave quello che è successo all'Ospedale Santa Rita di Milano. Polmoni asportati per curare la TBC, seni mutilati senza necessità, rotule destre scambiate con quelle sinistre. Pare anche qualche decesso causato da interventi non necessari. Tutto per guadagnare con i rimborsi del servizio sanitario nazionale.

Dopo Tangentopoli, Di Pietro diventò un eroe, i partiti entrarono in crisi e i politici persero la fiducia della gente. Cosa accadrà oggi? Come potremo continuare a fidarci della sanità italiana? Quante altre situazioni come questa ci sono? Chi si sentirà ancora tranquillo prima di un'anestesia?
Come diceva mia zia, siamo nelle mani di Dio. Peccato che Dio non esista, ma il Santa Rita e chissà quanti altri santi, si.